Ancora tre giorni (fino al 2 maggio) per firmare la petizione on-line di Scandalo Italiano che richiede la documentazione ufficiale relativa alla realizzazione del portale Italia.it.
Dopo mesi di intenso lavoro, gli ideatori, i realizzatori e tutti coloro che hanno partecipato al blog con testimonianze, articoli, traduzioni, chiudono quello che è solo un “inizio”, nonché – a mio avviso – un esempio di come, con impegno e passione, si possa creare un diverso modo di fare informazione e costituire una comunità attiva e affatto silenziosa intorno agli scandali nascosti dietro agli scranni del potere.
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno costruito, seguito e partecipato a questo progetto, sperando che la rete continui a portarne alla luce di simili e ancora migliori.