Ma che campo bellissimo! Questi fiori emanano un profumo delizioso. Ci sono tutti i colori dell’arcobaleno. E le screziature, che giochi sottili sa fare la natura. Quasi quasi mi sdraio a terra. È morbido.
Che farfalle! C’è una vanessa enorme. Mi viene voglia di alzarmi e saltellare a rincorrerla, per afferrarla tra le mani.
Sono troppo grossa, non ce la farei.
Guardo in alto: l’azzurro del cielo è stupendo. Da lontano scorgo delle nubi bianchissime che si avvicinano. Ammiro questo spicchio del creato.
Ad un certo punto, sotto i miei occhi, le nubi prendono forma. Sembra una donna che allatta il suo bimbo. Toh. Le nubi si muovono ancora. Ma come…il bambino si stacca, cresce, corre via…Sento il ronzio di un’ ape. Mi alzo per scansarla e sprofondo nel letto della mia camera.
Mi sono svegliata. Era un sogno, un sogno bellissimo.