Siamo all’ennesimo scandalo italiano, questa volta i grandi media tacciono, e forse il motivo non è solo nel fatto che lo scandalo in questione riguarda il mondo della rete.
Come ci dice anche Rexer, il Sole24Ore pubblica un articolo sull’analisi del logo del nuovo portale italiano presentato al BIT da Rutelli.
Ma il problema va molto al di là del gusto estetico.
Il portale in questione è costato ben 45 milioni di euro, e visto l’esito, non si sa bene in tasca di chi questi soldi siano finiti e dove stiano le responsabilità.
L’argomento è diventato un argomento di fuoco sul web, chi lavora in questo settore è scandalizzato per non dire basito.
Non ultimo un gruppo di persone che ha messo su in quattro e quattr’otto un blog che analizza il portale dal punto di vista tecnico e apre un’indagine sul caso, scoprendo che il problema va molto al di là di questioni inerenti web design, usabilità e accessibilità.
Lo trovate all’indirizzo scandaloitaliano.wordpress.com
E poi qui sul sidebar di W.E., per tenere d’occhio l’avanzamento della ricerca.
2 risposte su “Scandalo italiano”
grazie WE per il post e il link!
e ovviamente inviatiamo te e i lettori del tuo blog a contribuire con scrivendo pezzi su scandalo italiano e diffondendo!
(ehi we, or ora sei in testa nella classifica italiana dei blog di WordPress.com che stanno crescendo più in fretta! 😉