Esistono alcuni concetti che dovrebbero essere trattati solamente in maniera scientifica, asciutta, enciclopedica. Solo in questo modo se ne preserverebbe il principio emotivo ed umano che li origina.
L’uomo ha sviluppato nel tempo una capacità descrittiva (non in senso didascalico) così potente, e così ricca che se ci pensi ti commuovi. Ti commuovi, provi tenerezza per il tentativo – a dire il vero sublime – di dare spiegazioni alle cose, di cercare risposte adeguate. Per questo non va bene se le cose diventano troppo semplici e non c’è niente ancora da scoprire, se rimanere in superficie diventa coazione a ripetere e poi pratica comune; per questo non va bene quando ti crei un pubblico anziché andare ad ascoltare quello che il pubblico ha da dirti.
Io vorrei ascoltare.