Categorie
Gli scritti

Il cervello va ucciso

di W.E.

Ella si struggeva, pateticamente. Le caviglie bianche, sciolte nell’acqua che filtrava da sotto la porta. Sorridendo alla somiglianza del fluido impertinente con quello che gli scendeva dagli occhi e sperando, in accordo con l’irrealizzabilità dei desideri, che si fondessero insieme e finissero per sommergerla. Ella si struggeva, pateticamente. Nell’ovvietà del dolore, nell’intera consapevolezza di conoscerne […]