È solo un caso che in tarda serata vedo A Bug’s Life.
È incredibile cosa queste persone riescano a fare con l’animation graphic.
Hopper, il capo delle stronzissime e oziose cavallette è incredibile.
E se la morale non è nuova – una comunità operosa, solidale e numerosa può sconfiggere il tiranno – il percorso per arrivarci è ingegnoso e divertente.
Flick, l’eroe pasticcione, chiederà l’aiuto di una compagnia di circo.
Ma sono soprattutto la caratterizzazione dei personaggi, le ambientazioni, le luci a rendere A Bug’s Life un film da vedere.
I titoli di coda sono geniali: ci sono i finti ciak non buoni degli insetti “attori”.
Nel film due formiche si librano in volo appese a un piccolo fiore di Pissenlit e così siamo alla giornata degli intrecci parte II, il cerchio si chiude, buonanotte etc.
5 risposte su “Il tripudio degli insetti II”
cavvallette=CAVALLETTE
Merci Uranio.
Provvederò a correggere.
Certo dopo lunghe settimane di solitudine avrei sperato in un commento più articolato…ma tant’è.
L’autore di questo blog non si può permettere refusi.
Quel che è giusto è giusto.
Ciao.
Non esaurire la tua vena poetica vedrai che alla fine qualcuno commenterà, intanto accontententati del fatto che qualcuno segue e legge con attenzione e dovizia. Altrimenti non ti avrebbe corretto.
A bientot!
Parole sante. Grazie.
Presente!