DECRETO LEGGE ANTICOSTITUZIONALE
1. Napolitano non firma il testo del decreto legge del Cdm che recita così:
“In attesa dell’approvazione della completa e organica disciplina legislativa sul fine vita alimentazione e idratazione in quanto forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze, non possono in alcun caso essere sospese da chi assiste soggetti non in grado di provvedere a se stessi” – motivando la sua decisione con questa lettera.
2. Il Presidente del Consiglio decide di trasformarlo in disegno di legge che Schifani si affretta a far discutere in aula già lunedì. Le motivazioni che spingono il Presidente del Consiglio a volere a tutti i costi vietare la sospensione dell’alimentazione di Eluana Englaro sono i seguenti:
– Eluana è “una persona viva, che respira in modo autonomo, le cui cellule cerebrali sono vive e mandano anche segnali elettrici. Una persona che potrebbe anche avere un figlio”;
– Eluana è “in uno stato vegetativo che potrebbe anche variare, come diverse volte si è visto”;
– “Non mi volevo sentire responsabile di un’omissione di soccorso per una persona in pericolo di vita”.
Dice al padre: “Mi dicono che ha un bell’aspetto, funzioni attive, il ciclo mestruale…”
EMENDAMENTO SICUREZZA
L’emendamento sulla sicurezza presentato dalla Lega è passato al Senato con 154 sì e 135 no e 1 astenuto. Fra le altre cose, rende effettivo quanto segue:
1. la cancellazione della norma per cui il medico non deve denunciare lo straniero che si rivolge a strutture sanitarie pubbliche;
2. il carcere fino a quattro anni per i clandestini che rimangono sul territorio nazionale nonostante l’espulsione;
3. la tassa da 80 a 200 euro per il permesso di soggiorno;
4. la schedatura dei senza fissa dimora in un apposito registro;
5. l’istituzionalizzazione delle “ronde padane” (non armate grazie ad un emendamento di Casson).
Vedi titolo.