Ci sono i giorni che stai a guardare. Vorresti essere pratico, fattivo.
Costruire un muro di pietra serena. Magari poi abbatterlo, ma intanto costruirlo. Giusto per vedere l’effetto che fa produrre qualcosa di concreto.
Qualcosa che puoi toccare. Una palizzata di ottanta metri.
Qualcosa di grandioso e irto, da poter scalare.
Qualcosa su cui arrampicarti, e una volta arrivato in cima, con le mani screpolate, vedere con occhi nuovi che cosa c’è dall’altra parte.