– Per favore prof., aspetti, aspetti! – Aspetto, aspetto, dove vuoi che vada… È una domanda semplice, però. – Me la può ripetere? – Certo. Al tempo della Rivoluzione Francese… – …sì… – …qual era la residenza dei sovrani? – … – Su, su! L’abbiamo detto e ripetuto tante volte e ne abbiamo parlato anche […]
Autore: admin
La donna sul trapezio
C’è una donna che ha un groviglio di ricci accesi di rosso in testa, la maglia che porta è lunga e stretta e rossa anche lei, su pantaloni neri mangiati dagli stivali, è il suo compleanno e ride e scherza e beve e mangia. Poi sale sul suo trapezio, appeso a un metro e mezzo […]
Facendo shopping
Nella vita capita di fare strani incontri. Oggi per esempio accompagno mia sorella in un negozio di scarpe perché lei vuole un mio parere su un paio di calzature che vuole acquistare. Mi porta in questo negozio dove io personalmente non sono mai entrata; il negozio è di quelli trend chic vip, dò un’occhiata alla […]
No comment – Parte II
AGI-Roma 17.22 Libri: quando la manager incontra il teatro Il lavoro dell’attore come via per la crescita personale e professionale, per osservare con sguardo diverso le organizzazioni aziendali e il mondo del management. La metafora teatrale trova ampia giustificazione all’interno di organizzazioni complesse – in un mercato globalizzato e altamente competitivo che richiede a tutti […]
No comment
IL MANIFESTO, sabato 25 aprile 2007 Prostituta rumena o tossica italiana? La stampa è parecchio imbarazzata: l’altro ieri l’edizione romana del Corsera titolava che nel corpo di Vanessa, la ragazza romana trafitta dalla punta di un ombrello, sono state trovate tracce non solo di metadone, ma «anche di eroina e cocaina». Insomma era una tossica […]
Panna sotto e sopra
Ma non siete abituati anche voi a prendere il cono con panna sotto e sopra e in mezzo gli altri gusti? I gelatai di oggi mi guardano strabuzzando gli occhi. Forse è perché non sanno bene se farmi pagare la panna il doppio. Il gelato da 500 lire mi sembra preistoria. Forse lo è.
Novamatik-Azk Giulia
Sab/26/MAG/2007 20:25:50. Inserita la banconota (5 euro) e scelto il prodotto (Diana blu), la macchina infernale richiede “la carta”. La carta? Mi accorgo solo allora di una scritta laterale: “carte accettate: carta d’identità, codice fiscale, tessera sanitaria”. Penso agli undicenni di oggi che ne dimostrano 20, di anni, e chissà quante volte hanno infinocchiato un […]