Zighinì è il nome del piatto, una ricetta eritrea a base di manzo, berberè è la polvere con cui il manzo viene cucinato, un insieme di 13 diverse spezie. Lo zighinì è piccantissimo – anche se quello che ho mangiato ieri era cucinato per dei novizi, dunque un po’ meno piccante del normale e stemperato da riso bianco e verdure cotte e crude di accompagnamento.
La nostra ospite – bravissima – è stata clemente e ha deciso che come prima volta poteva evitare di farci cenare affiancando al piatto un pacco di fazzoletti per il naso. Buonissimo lo zighinì. Riuscendo a contenere l’incendio e annaffiando con buon vino, anche lo stomaco ringrazia.