L’Arringa pubblicata sul numero 4 de Il Barlume, rivista mensile a cura di Costanza Maremmi, Denni Romoli ed Emidio Picariello, amanti della scrittura, della fotografia, di cinema e musica, scaricabile in PDF all’indirizzo www.barlumismo.org.
Autore: admin
Riporto per intero la “Nota del Consiglio Episcopale Permanente a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto” (Roma, 28.3.2007) a cura della CEI. Ciò che mi impressiona sempre, devo dire, è la naturalezza con cui la Chiesa Cattolica (come tutte le altre Chiese, d’altronde) parla della […]
Mi rendo conto che da un po’ di tempo a questa parte di mattina apro la home di alcuni quotidiani un po’ allo stesso modo con cui mi metto la settimana enigmistica sotto il braccio mentre vado in bagno. Non capisco bene se per questo fatto dovrei rattristarmi oppure se dovrei riderci su. Ho sempre […]
Scandalo Italiano lancia una petizione on-line per richiedere la documentazione ufficiale relativa alla realizzazione del portale Italia.it. Una lettera a Prodi, Rutelli e Nicolais per fare chiarezza sul portale da 45 milioni di euro. Facendo due calcoli, nel ’73 l’uomo bionico costava solo sei milioni di dollari e oggi non costerebbe più del portale.
Il cielo può attendere
Ancora Lubitsch. Il cielo può attendere è del ’43. Racconta la storia di Henry, che, una volta morto, viene accolto all’ingresso dell’Inferno da Lucifero in persona. Egli non è sicuro che quello sia il posto per lui, quindi decide di studiare il caso e di farsi raccontare da Henry la sua vita. Il film è […]
Male virgola bene
ovvero: inutili speculazioni su felici composizioni di parole “Male virgola bene”. Che è diverso da “senza infamia e senza lode” o “così così” o “abbastanza bene”. Infatti non è la fusione dei due concetti ma la loro successione. Però quella virgola (che è proprio pronunciata – in questo caso scritta – in quanto parola e […]
Costanza
Non chiamatemi per intero. È un rimprovero. Una scossa. Non voglio ascoltare le vostre critiche né la vostra disapprovazione. Meglio che non dite niente e che non dica niente. Il mio corpo si è ristretto, ma l’ho fermato. Accelerate e blocchi repentini. L’impegno che viene meno, che lascia spazio all’inerzia. Indolente della consapevolezza. È bello […]