di Jaco Fino a qualche anno fa, prima delle privatizzazioni necessarie, prima dell’Inciucio e dei Celentani in Eurostar, prima che Tornatore mettesse una vacca sui binari a spezzare per un attimo il percorso fra noi e Il Progresso, prima di tutto ciò, il viaggio in treno era per noi italiani il simbolo dell’Uguaglianza. A tutti […]
Categoria: Gli scritti
L’illusione dello specchio
Il testo che segue è stato scritto dall’autore in commento a Lo specchio. Hans von Aachen, (1600 c.a.), Scherzo di coppia, Kunsthistoriches Museum, Vienna I marinai spagnoli che nel Cinquecento approdavano sulle coste dell’America Centrale erano forse pervasi da una sensazione di onnipotenza: pensavano di scoprire qualcosa. L’emozione più grande della scoperta si condensa nell’atto […]
C’era una volta il treno
C’era una volta il treno. Mezzo bello e popolare. Incontravi gente, chiacchieravi. Ti affacciavi al finestrino, socchiudendo gli occhi controvento. Sedevi comodo, con un sacco di spazio, allungavi le gambe, allungavi il sedile, aggiustavi il poggiatesta, dormivi. Guardavi rapito il diorama che scorreva incessante di là dai grandi finestrini. Passeggiavi nei corridoi, mangiando un panino. […]
Ricatto
Faceva quasi buio ormai. L’ora solare. Solare. C’è qualcosa che non torna. L’ora solare dovrebbe essere quella estiva. Ma, chi se ne frega, in fondo ogni anno è la stessa storia. In fondo aveva dormito un’ora di più. Dormito. Vegliato, diciamo. La veglia. Questa sì è una bella parola. Vegliare qualcuno o qualcosa sa di […]
L’arringa
Gentili membri della Giuria, sono stati giorni intensi e lunghi, non voglio abusare ulteriormente della vostra pazienza. Dunque cercherò di essere conciso, d’altronde, le ultime riflessioni che mi preme sottoporvi sono poche e semplici. Quando ho deciso di accettare questo caso ero pienamente consapevole della sua complessità ma in qualità di uomo, ancor prima che […]
Lo specchio
Vi è mai capitato di trovarvi improvvisamente davanti ad uno specchio dopo essere stati trascinati, da bendati, lungo un percorso di cui non conoscevate l’esito né il senso? Il cervello non identifica immediatamente l’immagine che avete di fronte con la vostra persona. Per un millesimo di secondo vi sembra di avere di fronte qualcun altro, […]
In principio è l’irrequietudine…
“Vorrei sempre essere altrove, dove non sono, nel luogo dove sono or ora fuggito (…). Solo nel tragitto tra il luogo che ho appena lasciato e quello dove sto andando io sono felice”. Thomas Bernhard (1931-1989) Antitesi: Viaggiare senza vedere niente, rinchiusi nel proprio beauty case, accompagnati in hotel dal taxista ladro che poi ringrazierai […]