Le sue mani sorreggono spesso una macchina fotografica, ne ha diverse e di diverse tipologie. Casa sua è rigonfia di oggetti e di colori. La curiosità è una sua forza; la spontaneità che nel lavoro usa per occuparsi di bambini e ragazzi, per giocare con loro, per insegnargli a fotografare, una dote naturale che si […]
La geisha di Marshall

Memorie di una geisha dura due ore e venti minuti. Il film di Rob Marshall, autore di Chicago, è la storia di una bambina venduta ad una scuola di geishe, che viene prima vessata dalla geisha cattiva Hatsunomo e poi riabilitata e portata alla fama e allo splendore dalla geisha buona Mameha. Non manca il […]
Marie Antoinette

Le poltrone – se così vogliamo chiamarle – del cinema sono maledettamente scomode, ciononostante non bastano a indispettirmi. Perché il tanto chiacchierato film di Sofia Coppola mi piace. Lontani dalla filologia e dalla veridicità storica (la regista ammette che non era suo interesse e si vede), le scene, i costumi, la musica costruiscono il mondo […]
Il male
Il male è cronico. E così incastonato che è fatto abitudine, precedente, costume, cultura. Certo, non c’è forse bisogno di dirlo, si sa. Ma nello stesso giorno ti capita che un amico te lo sottolinei con violenza, rabbia e frustrazione e un’amica ti riporti il suo vissuto. Che è interessante perché, in effetti, non tutto […]
C’era una volta il treno
C’era una volta il treno. Mezzo bello e popolare. Incontravi gente, chiacchieravi. Ti affacciavi al finestrino, socchiudendo gli occhi controvento. Sedevi comodo, con un sacco di spazio, allungavi le gambe, allungavi il sedile, aggiustavi il poggiatesta, dormivi. Guardavi rapito il diorama che scorreva incessante di là dai grandi finestrini. Passeggiavi nei corridoi, mangiando un panino. […]
Mi sveglio durante la notte e non riesco più a riprendere sonno. Lo stomaco parla e si muove, la schiena duole in ogni punto, il cervello s’incaglia in mille pensieri diversi. Mi giro e mi rigiro, non so quale posizione assumere: il mio strepitoso letto, che amo come poche altre cose al mondo, si fa […]
L’amico di famiglia

Il film di Sorrentino è decadente, una malinconia amara lo invade; i personaggi più umani (e più bisognosi d’affetto) sono proprio quelli che conoscono il proprio destino, nondimeno desiderano con una speranza ingenua di vederlo improvvisamente ribaltato. L’amico di famiglia (Rizzo è bravissimo), con la sua camminata, il suo modo di parlare, l’inseparabile busta di […]